Di e con: Martina Garbelli e Annukka Hirvonen
Musiche: Plush Concept, P. Magoni e F. Spinetti, musiche originali di: Stefano Ciardi
Due donne. Uno spazio. Il vento. Un dialogo.
Come coesistono questi elementi e come si influenzano a vicenda?
Il vento con le sue dinamiche è stato il nostro punto di partenza per la ricerca del movimento ed è diventato in seguito metafora di ciò che ci muove o impedisce di muoverci nella vita, di ciò che “succede” nella nostra vita, dell’evento.
Come reagiamo e interagiamo con l’(e)vento?
MARTINA GARBELLI (nata nel 1986, Italia) conclude la sua formazione professionale in SEAD (Salzburg Experimental Academy of Dance). Partecipa in veste di danzatrice nei lavori di M. Kilvady, L. Petrillo, P. Blackmann e C. Gouzelis e molti altri. Dal 2011 collabora con la compagnia toscana Zaches Teatro negli spettacoli “Malbianco”, “Lost in time” e “Il fascino dell’idiozia”. Lavora inoltre come apprendista nella produzione “Forest: the nature of Crisis” della compagnia DORKY PARK – Constanza Macras, Berlino. Attualmente ha base a Berlino dove lavora come danzatrice freelance e insegnate di pilates.
ANNUKKA HIRVONEN (nata nel 1985, Finlandia) studia alla Fontys Dance Academy, Olanda. Partecipa come danzatrice nei lavori di Peter Jasko, Sara Wiktorowicz, Pia Meuthen e Truus Bronkhoorst e lavora come apprendista per la Compagnia Toula Limnaios a Berlino. Espande la sua formazione frequentando workshop con diversi artisti tra i quali Maya M. Carrol, D. Zambrano, J. Frucek & L. Kapatanea, M. Kilvady. È membro della Art Community Koe in Finlandia. Attualmente ha base a Berlino dove lavora come danzatrice e insegnante freelance.