Domenica 4 dicembre 2011
presso C.S.A. Baraonda in via Pacinotti 13, Segrate——————————————————————————-
presso C.S.A. Baraonda in via Pacinotti 13, Segrate——————————————————————————-
h 18:00
Dimostrazione conclusiva del laboratorio SOCIETY
——————————————————————————-
h 19:00
Aperitivo curato da LeCittàSottili
Il laboratorio SOCIETY, ideato da Mattia Castelli e tenuto da ATLETICA SMALTI, nasce da un progetto coreografico pensato per 54 corpi. L’oggetto di riflessione sul movimento, che diventa metafora del comportamento sociale, è il cubo magico o di Rubik.Partendo dall’ipotesi per cui la danza è un movimento decodificabile, il codice di movimento dal quale prende vita la ricerca coreografica è l’algoritmo di risoluzione del cubo di Rubik, nonché le 92 mosse che sono servite per risolverlo.
Tale codice fornisce indicazioni di direzione (x, y e z) sullo spostamento e diviene pretesto per una sperimentazione sul movimento che mira a valorizzare le diversità di ciascun corpo impegnato a relazionarsi con sé, con gli altri e con le regole del gioco. Il laboratorio si pone come allenamento alla pratica creativa attraverso la costruzione di vocaboli di movimento intesi come azioni fisiche ed emotive.
Obiettivo del laboratorio è quello di approfondire la ricerca sul progetto nell’incontro con una pluralità che ridefinisca di continuo i modi e le intenzioni di rappresentabilità.
Tale codice fornisce indicazioni di direzione (x, y e z) sullo spostamento e diviene pretesto per una sperimentazione sul movimento che mira a valorizzare le diversità di ciascun corpo impegnato a relazionarsi con sé, con gli altri e con le regole del gioco. Il laboratorio si pone come allenamento alla pratica creativa attraverso la costruzione di vocaboli di movimento intesi come azioni fisiche ed emotive.
Obiettivo del laboratorio è quello di approfondire la ricerca sul progetto nell’incontro con una pluralità che ridefinisca di continuo i modi e le intenzioni di rappresentabilità.
La dimostrazione conclusiva vedrà la partecipazione dei partecipanti al laboratorio e sarà un’occasione per condividere con il pubblico il lavoro realizzato.