Domenica 20 novembre 2011, dalle h 18:00 presso C.S.A. Baraonda
(via Pacinotti, 13 – Segrate)
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h 18:30
LIVE
Paola Bianchi_voce e testi
Matteo Zenatti _arpa/voce
A034_real-time processing
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h 19:30
Aperitivo curato da LeCittàSottili
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h 21:00
PLAY WITH ME_Quasi Sempre Insieme
STUDIO
di e con Daniela Pagani e Luisa Pagani
Suono: Federico Dal Pozzo
L’ingresso è GRATUITO
E’ gradita una e-mail di conferma
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TECLA_creazioni in corso sono serate destinate alla presentazione di lavori in corso d’opera.
L’obiettivo è offrire agli artisti la possibilità di un confronto diretto sui propri progetti e lavori, e, allo stesso tempo, consentire a un pubblico non strettamente specializzato di avvicinarsi alle proposte performative.
Le performance, tutte work in progress, saranno seguite da un momento di scambio con il pubblico.
Per proporre nuovi progetti da presentare nell’ambito di TECLA_creazioni in corso, invitiamo a inviarci il materiale relativo (presentazione del progetto,materiale video,scheda tecnica) all’indirizzo: lecittasottili@decimopianeta.com
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FEMINA FABER nasce dall’idea di Paola Bianchi (Ludmila) di coniugare l’asprezza di suoni sintetici e industrial alla musicalità della lingua latina, unendo alle basi elettroniche, le proprie composizioni vocali tradotte in latino. Attualmente ha all’attivo diverse partecipazioni e incisioni, l’album “Tumultuor” (Creative Fields Rec), e in uscita un nuovo album avvalendosi della collaborazione di Fausto Balbo, Matteo Zenatti e A034.
Femina Faber in questa occasione speciale vi invita ad assistere alla prova generale della nuova line up per i prossimi concerti in attesa dell’uscita ufficiale del nuovo album.
Info:www.feminafaber.com
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PLAY WITH ME_Quasi Sempre Insieme
Il progetto nasce dal desiderio di esprimere il rapporto fra sorelle. Io racconto te, Tu racconti me.
La danza inizia come un gioco, che diventa un linguaggio comune che ci porta ad isolare i gesti e le dinamiche del nostro comunicare con l’intenzione di analizzarli, da un punto di vista narrativo ed espressivo.
Nasce una storia, una sottile ricerca di immagini, sguardi e gesti per raccontarci l’un l’altra.
E’ come uno dei nostri giochi preferiti da bambine: chi inizia scrive una frase, ripiega la pagina lasciando una parola scoperta che suggerisce all’altra una nuova frase e così via…In superficie il testo è un non-sense, in realtà racchiude inaspettati significati e intime verità nascoste.
Il nostro dialogo, telefonico per esempio, è caratterizzato da tic – sospiri – risate – gridolini in cui ci auto-riconosciamo o da momenti pieni di parole che ci stordiscono e basta.
Cos’è il rapporto tra sorelle? Una complicità che è anche conflitto, un auto riconoscersi nell’altra, un rapporto non scelto e…
Ora la nostra attenzione principale è rivolta a trovare spunti di ricerca nel movimento dell’altra, superando anche la difficoltà della somiglianza per noi condizione sicura.